Carlo Carrà, Después del ocaso, 1927, óleo sobre tela. Pinacoteca di Brera, Milán
Leemos por ahí: "Totalmente libero dal riferimento a un evento realmente accaduto è Dopo il tramonto, del 1927, che segue la conversione di Carrà alla Metafisica. Dal ritmo incalzante e frenetico del primo dipinto si passa qui alla perplessità di un’atmosfera di sogno: il silenzio assolato, la luce anomala, la cui intensità non sembra potersi conciliare con l’ora del giorno espressa nel titolo, portano l’osservatore in una dimensione onirica dal significato indecifrabile. I colori sono profondi e intensi; alla forte contrapposizione dei complementari, che ne I funerali dell’anarchico Galli imposta il dinamismo e dirige l’occhio da un punto all’altro della composizione, si sostituisce in Dopo il tramonto una sonnolenta giustapposizione, che sintetizza l’immagine in un’unica prospettiva."
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